Un altro componimento dalla nuova raccolta. Graditi, come sempre, i commenti.
Il buio
Ti avvolge quando meno te l’aspetti
O proprio quando lo attendi
Ti prende e ti entra nelle ossa
O forse sei solo tu che lo senti
Ti stordisce e azzera i tuoi sensi
Ti sbarra gli occhi
Ti tappa le orecchie
Ti toglie l’olfatto
Ti altera il gusto
Ti addormenta il tatto
Ma nulla può
No, nulla può su di lei
Sulla mente
Sui pensieri
Sul tuo io
Su chi sei
Nessun torpore
Nessuna pausa
Solo rumore
Sotto forma di parole
Di immagini
Di suoni
Di sensazioni
Di ricordi
Solo silenzio
Sotto forma di pensiero
Di riflessione
Di reminescenza
Pensi a chi tu sia davvero
Pensi a coloro ai quali
Hai dato tutto te stesso
Hai sacrificato i tuoi giorni
Pensi a coloro che
Avuto ciò che volevano
Non si sono preoccupati
Di chiedere nemmeno come stavi
Pensi al fatto che
Non sai vivere diversamente
Non sai essere differente
Non sai prendere prima di dare
Anzi, non sai proprio prendere
Anzi, non sai proprio chiedere
Non sai giocare con gli altri
Come loro fanno con te
Pensi che nel nero intorno a te
Tutto cerchi di sopirti
Ma sopirti tu non vuoi
Ma sopirla tu non vuoi
Vuoi lasciare che lei vada
Vuoi lasciarla lì a vagare
A vedere l’accaduto
A trovare ciò che stride
Ciò che stride e tu lo sai
Con il tuo voler amare
Ciò che stride e tu lo sai
Con chi non sa cosa sia amore
Il tuo mondo chiuso al buio
Il passato e il presente
Il futuro è un mistero
Sempre che il buio scompaia
© Roberto Grenna – Riproduzione vietata