Un altro componimento dalla nuova raccolta. Graditi, come sempre, i commenti.
Su cosa sia felicità
Spesso mi sono interrogato
Su cosa sia felicità
Su quale arcano mistero
Si nasconda dietro a un sorriso
Spesso mi sono interrogato
Su cosa sia felicità
Su come un gesto inaspettato
Abbia aperto il cuore più deluso
Spesso mi sono interrogato
Su cosa sia felicità
Su quali calde parole
Possano accrescere l’endorfine
Spesso mi sono interrogato
Su cosa sia felicità
Sul cosa significhi “essere felice”
Su quale risposta potrei dare io
Spesso mi sono interrogato
Su cosa sia felicità
Quando ho visto gli altrui occhi splendere
Perché sazi di ciò che hanno visto
Spesso mi sono interrogato
Su cosa sia felicità
Quando ho osservato la complicità più intima
Di uno sguardo che dice più di mille parole
Spesso mi sono interrogato
Su cosa sia felicità
Quando ho visto ricevere regali
E nemmeno dire grazie
Spesso mi sono interrogato
Su cosa sia felicità
Guardando in una culla
Un tenero fagotto
Spesso mi sono interrogato
Su cosa sia felicità
Che come dice una canzone
“Ti sfiora appena e poi se ne va” [Cit. “L’aiuola”, Gianluca Grignani]
Spesso mi sono interrogato
Su cosa sia felicità
Sul motivo per cui
Io non la conosca
Spesso mi sono interrogato
Su cosa sia felicità
Sul perché e sul per come
Non sia mai soddisfatto
Spesso mi sono interrogato
Su cosa sia felicità
Sulla mia eterna lotta
Per raggiungere obiettivi
Spesso mi sono interrogato
Su cosa sia felicità
Sul perché giunto in vetta
Dell’aria percepisca solo l’amaro
Spesso mi sono interrogato
Su cosa sia felicità
Su quale definizione dare
A una parola così effimera
Spesso mi sono interrogato
Su cosa sia felicità
E spesso ho chiesto ad altri
Di dirmi cosa sia per loro
Spesso mi sono interrogato
Su cosa sia felicità
E ho chiuso gli occhi
Alla ricerca di un’ispirazione
Spesso mi sono interrogato
Su cosa sia felicità
E dopo averli riaperti
Poter finalmente rispondere
Spesso mi sono interrogato
Su cosa sia felicità
E la risposta è una sola
Un sentimento a me vietato
© Roberto Grenna – Riproduzione vietata
Bellissima poesia, il finale non mi è piaciuto. Sono certa che lo sguardo dei tuoi bimbi sia stato e sia una carezza di felicità. Io apprezzo la vita, da quando so che potrei perderla da un momento all’altro ed ho una bomba ad orologeria addosso. Per questo dico che la felicità è sapere di essere vivi. I tuoi ragazzi, quelli che ogni giorno ti chiamano preside, sanno che tu sei il loro sorriso, .