La carriera omicidiaria di Fernando Bevilacqua cominciò quando ancora non era maggiorenne: il 15 luglio 1987, infatti, all’età di 17 anni, uccise con tre colpi di pistola Leonardo Irmici, 62 anni, tabaccaio di San Severo, in provincia di Foggia. Agì con il supporto di due diciottenni per noia e a scopo di rapina.
Fu condannato a 8 anni e 6 mesi di carcere, ma uscì già nel 1990.
Conosciuto a San Severo con il soprannome di “Bobby lo zingaro”, l’11 luglio del 2003 si infilò con l’intento di rapinare l’incasso e le sigarette.
Sorprese all’interno del locale il titolare, Antonio Mennella in compagnia del fratello Raffaele, che reagirono e opposero resistenza. L’uomo, colto di sorpresa, si difese mulinando colpi. Uno di questi colpì all’addome Raffaele, che si accasciò a terra, consentendo la fuga di Bevilacqua. Lo sfortunato morì prima di raggiungere l’ospedale, probabilmente a causa di una emorragia interna.
L’arresto dell’uomo avvenne a pochi metri dal luogo del delitto. Una volta tradotto in caserma e identificato, gli agenti poterono constatare come si trattasse dello stesso criminale che aveva ucciso sedici anni prima, in circostanze praticamente identiche, Leonardo Irmici.
La notizia fece scatenare le reazioni della popolazione, sgomenta per il fatto che un pericoloso assassino, che aveva ammazzato a sangue freddo un pover’uomo intento a svolgere il proprio lavoro, avesse beneficiato di una sentenza del tribunale dei minori per essere scarcerato dopo appena tre anni, libero di girare per il paese e delinquere ancora.
Fernando Bevilacqua, in regime di sorvegliato speciale, ebbe modo di aggredire anche un cassiere di supermercato il 12 ottobre 2018.

Fonti:
S. Ramacci, E. Boccianti, Italia giallo e nera, Newton Compton Editori, Roma 2013.
https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2003/07/13/ucciso-pugni-dal-rapinatore.html
https://unmondoaccanto.blogfree.net/?t=4073100
http://www.foggiatoday.it/cronaca/san-severo-arresto-sorvegliato-speciale-litigio-supermercato.html