Due brevi parole
Nove semplici lettere
A marcare la differenza
Tra il Paradiso e l’Inferno

Due brevi parole
Che cambian di poco
Ma bastan due lettere
A rovinare tutto

La prima arriva
Non importa quando
Ti avvolge e ti invita
Ti spinge a guardare oltre

Ti porta persino
In mondi diversi
Ti dà quella carica
Della prima volta

Ti fa addirittura
Sembrare più bello
Lo schifo di mondo
Che c’è oltre lo sguardo

Ti fa percepire
Che la realtà può cambiare
Che il cattivo è più buono
Che il nero si colora

Ti fa immaginare
L’agognata meta
Il raggiungimento
Del tuo obiettivo

La seconda invece
Arriva a rimorchio
Distrugge laddove
La prima ha costruito

Come Attila il Barbaro
Dissemina sale
Così che più l’erba
Non possa nascere

Come Attila il Barbaro
Dissemina sale
Così che più la speranza
Non possa tornare

La prima ti lascia
Felice e quasi ebete
La seconda sudato
Funereo e impacciato

«Io son l’Illusione
Tu non ti fidare
Arrivo col vento
Seduco e abbandono»

«Io son la Delusione
Puoi esserne certo
Arrivo col buio
Colpisco e rimango»