Un altro componimento dalla nuova raccolta. Graditi, come sempre, i commenti.
Occhiali
Nella vita accade spesso
Che gli occhi raccontino
Storie non vere
Facce non sincere
Stanchi o forse spenti
Annebbiano volti e ambienti
Sfocano i contorni
Confondono i colori
Abbagliati dalla luce
Creano aure inesistenti
Intorno a persone piccole
Che così sembran più grandi
Avvolti dal buio
Cercano disperatamente
Fiotti di luce
Come sangue che esce
Stanchi per l’età
Cercano d’impegno
Di rendere al meglio
Ogni singola immagine
Troppo spesso nel farlo
Non mettendo bene a fuoco
Fanno un giro nella memoria
Per pescare tra i ricordi
Ed è così che un viso vecchio
Lo vediamo sempre fanciullo
Che una persona negativa
La vediamo sempre buona
Ed è così che la vita
Per come la viviamo
Non è altro che la vita
Per come la ricordiamo
Ed è così che ogni colore
Parte non più dal bulbo oculare
Ma dal cuore o dal cervello
Che lo serbano da tempo
Ed è così che il bianco
Può apparire nero
E che un demone malvagio
Paia un angelo sincero
Quando tutto ciò accade
Ci si deve rassegnare
A vivere nella menzogna
Nel ricordo o nell’abitudine
Quando tutto ciò accade
A chi guarda dal di fuori
Possono bastare i tuoi occhiali
A farti sembrare nuovo
© Roberto Grenna – Riproduzione vietata